L’Asceso ci rinvia alla terra

image_pdfimage_print

Ascensione del Sitnore (Korazym)Con la solennità dell’Ascensione celebriamo la conclusione della vita terrestre del «Figlio di Dio e Figlio dell’uomo», come a sigillo della sua vicenda pasquale. Dalle altezze celesti Egli ha seguito la parabola discendente, fino ad inabissarsi nelle regioni più profonde del soffrire umano per riportare alle vette più alte coloro si trovavano nel baratro del dolore, del male e della morte. Con la parabola ascendente ha rapito la terra ed è entrato per sempre nell’intimità del Padre. In questo modo ha allargato gli orizzonti della Palestina ed è divenuto il “Cristo cosmico”. Liberandosi delle categorie spazio-temporali e sottraendosi allo sguardo fisico, si è reso presente al cuore dell’uomo di ogni spazio e di ogni tempo.

Oggi siamo spronati ad accogliere, con rinnovata passione, il suo comando: «Andate e fate discepoli tutti i popoli (…), insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo» (Mt 28,19-20). Solo se accogliamo questo comando e viviamo questa certezza, avremo il coraggio e la forza di dare a tutti la possibilità di entrare nella “novità” di vita.

L’Ascensione non è evasione dai tormenti vissuti dai nostri fratelli e neppure contemplazione dei panorami teologici fine a se stessi. Il “Cristo universale”, cosmico, è in noi, e chiede il nostro cuore e le nostre braccia per scardinare i poteri occulti e la malavita spicciola, coltivare la legalità, diventare testimoni e operatori di una promessa che fa nascere cose nuove nella storia; non nascerà niente di nuovo se non attraverso il nostro impegno temporale e politico in favore della giustizia, della fratellanza, della solidarietà e della pace (…). L’Ascensione ci rinvia, quasi brutalmente, alla terra e ai suoi urgenti bisogni.

See more at: https://circoloculturalesanfrancesco.org/site/perche-state-guardare/

18-24 maggio 2015

▪ Lunedì 18 maggio

Assemblea-Cei# In Vaticano, nell’Aula del Sinodo, apertura della 68° assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana,con il discorso di Papa Francesco. Tra i temi in discussione: la verifica della ricezione dell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium, il cammino di preparazione e il programma del 5° Convegno ecclesiale nazionale (Firenze, 9-13 novembre 2015), la presentazione di una griglia di lavoro sul tema centrale della scorsa assemblea generale (La vita e la formazione permanente dei presbiteri), l’appuntamento con il Giubileo straordinario della misericordia (8 dicembre 2015 – 20 novembre 2016) e una serie di adempimenti di carattere giuridico-amministrativo, legati tra l’altro all’approvazione del bilancio della CEI e alla ripartizione dei fondi dell’8xmille. L’assemblea è chiamata anche a eleggere un vicepresidente per l’Italia settentrionale, i presidenti delle Commissioni episcopali, i rappresentanti della CEI alla 16ª assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-25 ottobre 2015) e i membri del Consiglio per gli affari economici (ore 16.30-18: in diretta su Tv2000 e su www.chiesacattolica.it).

Felice da Cantalice# A Roma, s. Felice da Cantalice († 1587), religioso dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, amico di s. Filippo Neri e di Sisto V, chiamato «frate Deo gratias» per il suo abituale saluto, di austerità e semplicità mirabili, per quarant’anni questuante per i suoi confratelli, disseminando intorno a sé pace e carità. È un giorno speciale per Cantalice (Provincia di Rieti, Regione Lazio), nel cinquecentenario dalla nascita del “suo” Santo (1515).

Martedì 19 maggio

# A Fumone vicino ad Alatri nel Lazio, anniversario della morte di s. Celestino V († 1296), eremita e papa, patrono di Isernia e compatrono de L’Aquila, di Urbino e del Molise, uomo di straordinaria fede e forza d’animo, esempio eroico di umiltà e di buon senso, che, dopo aver praticato vita eremitica in Abruzzo, celebre per fama di santità e di miracoli, ottuagenario fu eletto Romano Pontefice, ma nello stesso anno abdicò dal suo incarico preferendo ritirarsi in solitudine (le sue reliquie sono venerate a L’Aquila, nella chiesa di Santa Maria di Collemaggio).

# In Vaticano, nell’Aula Nuova del Sinodo, 2° giorno della 68ª assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana.

# Al «Sacro Cuore» di Catanzaro Lido, 1° giorno del triduo di preparazione alla festa di s. Rita da Cascia.

Mercoledì 20 maggio

San Bernardino da Siena 1# S. Bernardino da Siena († 1444), sacerdote dell’Ordine francescano, uno dei principali propugnatori della riforma dei francescani osservanti, banditore della devozione al santo nome di Gesù (ne faceva incidere il monogramma «YHS» – le lettere del nome di Jesus in greco – su tavolette di legno, che dava a baciare al pubblico al termine delle prediche), invocato contro le emorragie, la raucedine, le malattie polmonari.

# In Vaticano, in P.zza S. Pietro, Udienza generale di Papa Francesco per la catechesi del mercoledì (ore 9.50-11: http://player.rv.va/rv.player01.asp? language=it&visual =VaticanTic& Tic=VA_4EM41U5I) e, nell’Aula Nuova del Sinodo, 3° giorno della 68ª assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana.

# Al «Sacro Cuore» di Catanzaro Lido, 2° giorno del triduo in preparazione alla festa di s. Rita.

Giovedì 21 maggio

Cristiada# Ss. Cristoforo Magallanes Jara, sacerdote, e 24 compagni, martiri messicani del XX sec., ai quali va aggiunto b. José Sánchez del Rio, ragazzo Cristeros che morì chiedendo perdono per i suoi carnefici e urlando: «Viva Cristo Re!», beatificato nel 2005 da Benedetto XVI, uno dei protagonisti del film hollywoodiano «Cristiada», commovente fino alle lacrime, proiettato dal Circolo Culturale San Francesco il 9 maggio 2014, nel Salone di S. Elisabetta d’Ungheria, e # s. Eugenio Mazenod († 1861), vescovo, fondatore della società dei missionari di Provenza, chiamati più tardi Oblati di Maria Immacolata, proclamato santo nel 1995 da Giovanni Paolo II.

Diversità culturale# 14ª Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo, istituita dalle Nazioni Unite nel 2001 (l’anno degli attentati dell’11 settembre negli Usa, simbolo dell’odio ottuso tra i popoli) e volta ad incrementare la conoscenza del primario ruolo della cultura e delle diversità culturali come strumento di coesione e d’integrazione sociale, ad inventare nuove forme di azione per dissipare pregiudizi e, tramite l’istruzione e i mezzi di comunicazione, a promuovere una convivenza armoniosa tra i popoli e un mondo più pacifico (in Italia, le celebrazioni della Giornata si svolgono dal 2009 per impulso e sotto l’egida della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO).

# In Vaticano, nell’Aula Nuova del Sinodo, 4° giorno della 68ª assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana;  nella Sala Stampa della Santa Sede, presentazione della conferenza internazionale «Donne verso l’agenda per lo sviluppo post-2015: Quali sfide dagli obiettivi di sviluppo sostenibile?», promossa e organizzata dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace insieme alla World Union of Women’s Catholic Organisations e alla World Women’s Alliance for Life and Family (ore 11.30-13: http://player.rv.va/rv.player01.asp? language=it&visual= VaticanTic &Tic=VA_NQ6THO OC), e, nell’Aula Paolo VI, udienza di Papa Francesco ai familiari delle vittime e dei caduti in servizio della Polizia di Stato italiano (ore 12: http://player.rv.va/rv.player01.asp?language=it&visual=VaticanTic&Tic=VA_NBLERHAB).

# Al «Sacro Cuore» di Catanzaro Lido, 1° giorno del triduo allo Spirito Santo e # 3° giorno del triduo in preparazione alla festa di s. Rita.

Venerdì 22 maggio

Rita da Cascia# S. Rita da Cascia († 1457), monaca agostiniana, santa della ‘Spina’ e della ‘Rosa’, avvocata dei casi impossibili e disperati, modello per i giovani, per gli sposati, per i genitori che hanno perso i loro figli, per le famiglie in crisi, per le vedove e per i consacrati alla vita religiosa, patrona delle donne maritate infelicemente (al «Sacro Cuore» di Catanzaro Lido, alle ore 11.30, Messa, supplica a s. Rita e benedizione delle rose).

Donne nepalesi# A Roma, nel The Church Village (già Domus Pacis), 1° giorno della 2ª conferenza internazionale sulle «Donne verso l’agenda per lo sviluppo post-2015: Quali sfide dagli obiettivi di sviluppo sostenibile?», promossa e organizzata dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace insieme alle due associazioni femminili cattoliche: World Union of Women’s Catholic Organisations e World Women’s Alliance for Life and Family (tra le questioni emergenti, modernità e teoria cosiddetta “gender”, surrogazione della maternità, educazione e diritti, alleanza con l’uomo, dialogo interreligioso, vecchie e nuove forme di schiavitù, povertà, violenze e femminicidi, difesa della vita dal concepimento alla morte naturale quale primo diritto umano e difesa della famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna quale soggetto sociale, civile, giuridico, educativo ed economico ed unico, vero baluardo della tenuta sociale; questioni fondamentali non solo per le donne, ma anche per la Chiesa e per la società, che tuttavia non trovano alcuna traccia nei 17 obiettivi che l’ONU pone per il nuovo millennio).

# A Lamezia Terme, presso l’Oasi Bartolomea, Seminario su «Il riutilizzo dei beni confiscati come forma d’impegno della comunità cristiana», nell’ambito dei Seminari «Carità e giustizia in Calabria» organizzati dalla Delegazione Regionale Caritas Calabria (ore 15.20-18.30).

Biodiversità# Giornata Mondiale della Biodiversità, una festività che richiama l’importanza di tutelare la straordinaria ricchezza costituita da tutte le specie viventi sulla Terra, proclamata nel 2000 dall’assemblea generale delle Nazioni Unite e celebrata nel giorno in cui, nel 1992, a Nairobi, è stata stilata la Convenzione sulla diversità biologica e poi sottoscritta da molti Paesi nella successiva Conferenza di Rio de Janeiro (l’edizione di quest’anno è dedicata alle isole e al loro tesoro naturale; la perdita di questo tesoro, con i suoi ecosistemi, oltre a creare un enorme danno economico mette a serio rischio quelli che gli scienziati chiamano i “servizi della natura”: la purezza dell’aria e dell’acqua, la regolazione del clima e delle maree, l’equilibrio della flora e della fauna).

Sabato 23 maggio

#Al «Sacro Cuore» di Catanzaro Lido, dopo la Messa delle ore 18, processione con la statua di s. Rita per le vie del quartiere Casciolino, allietata dalla banda musicale di Settingiano e, al rientro, pioggia dei petali di rosa.

Romero# A San Salvador, capitale di El Salvador, beatificazione di Óscar Arnulfo Romero y Galdámez, arcivescovo, che a causa del suo impegno nel denunciare le violenze della dittatura militare del suo paese fu ucciso il 24 marzo 1980 da un cecchino degli Squadroni della morte, mentre stava celebrando la Messa nella cappella di un ospedale. La sua testimonianza continua a generare vita e speranza nel popolo salvadoregno e soprattutto nelle parti più povere, emarginate, afflitte da nuovi problemi: non più la guerra civile, ma la violenza dovuta al narcotraffico e ai pandillas: «Nel sangue versato in nome dei poveri sta la nostra forza di continuare a lottare contro la povertà e l’ingiustizia».

Missione dei Giovani Soverato# A Soverato, sul Lungomare, inizio della Missione Diocesana dei Giovani, con lo slogan: «Al servizio della gioia!» (ore 17: Arrivi e accoglienza; ore 17.30: Festa dei giovani: incontri, musica, testimonianze; ore 20: Cena a sacco), e nel cortile dell’Istituto Maria Ausiliatrice (nei pressi del Lungomare), Veglia di Pentecoste presieduta dall’arcivescovo Vincenzo Bertolone e Mandato missionario ai rappresentanti di tutte le Parrocchie dell’arcidiocesi Catanzaro-Squillace (ore 21). La presidenza della CEI propone a tutte le comunità – non solo italiane – di dedicare la Veglia di Pentecoste ai martiri contemporanei, alla tragedia di tanti cristiani e di tante persone i cui diritti fondamentali alla vita e alla libertà religiosa vengono sistematicamente violati: «Questa situazione deve spingerci ad unirci in un grande gesto di preghiera a Dio e di vicinanza con questi fratelli».

# Giornata Nazionale della Legalità per ricordare tutte le vittime delle mafie, ripercorrendo alcuni tra i momenti più drammatici della nostra storia, nel 23° anniversario delle stragi di Capaci e in Via D’Amelio, in cui, nel 1992, persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, moglie di Falcone, e gli agenti delle loro scorte (tra le iniziative, manifestazione «Palermo chiama Italia»: see more at http://rumors.blog.rai.it/2015/05/22/la-giornata-della-legalita-sulle-reti-rai/#sthash.PYrvu4fs.dpuf).

Biblioteca# Giornata Nazionale delle Biblioteche: 5ª edizione della «Biblio-Pride», una manifestazione annuale che si svolge nelle biblioteche di tutta Italia sino al 6 giugno e rientra nelle iniziative di Milano «Città del Libro 2015», organizzata dall’Associazione Italiana Biblioteche, un’opportunità, per accendere l’attenzione sull’importanza delle biblioteche e sul ruolo fondamentale dei bibliotecari e chiedere più attenzione da parte delle istituzioni sulle biblioteche intese come luoghi in cui trova spazio la libertà di espressione e il confronto delle idee, per ribadire l’importanza del sistema nazionale per la crescita culturale, economica e sociale del nostro Paese, per omaggiare e incentivare la lettura (See more at http://www.mole24.it/2015/05/22/torino-bibliopride-da-oggi-al-6-giugno-la-festa-nazionale-delle-biblioteche/#sthash.eFm5XGkB.dpuf).

Domenica 24 maggio

Pentecoste 1Pentecoste, una ricorrenza detta anche Festa dello Spirito Santo (l’effusione dello Spirito Santo, dono del Risorto, e la nascita della Chiesa), nel 50° giorno dopo la Pasqua (nella tradizione ebraica, Festa di Ringraziamento).

# In Vaticano, nella basilica di S. Pietro, Messa di Pentecoste presieduta da Papa Francesco (ore 9.55-11.40: http://player.rv.va/rv.player01.asp?language= it&visual= Vatican Tic &Tic= VA_NQ6THOOC).

# Giornata Mondiale di Preghiera per la Chiesa in Cina, giorno in cui i fedeli cinesi onorano la Vergine Maria nel santuario di Sheshan a Shanghai, con la sicurezza che la forza della preghiera può smuovere le montagne e aprire i cuori e le menti del governo cinese alla consapevolezza che la Chiesa cattolica e il Papa amano la Cina e tutti i loro abitanti senza esclusione alcuna (Maria Aiuto dei Cristiani, China - Maria-di-Sheshaninvocata come Nostra Signora di Sheshan, benedica la Chiesa cinese e la nostra Diocesi di Catanzaro-Squillace e ci protegga sotto il suo manto). Beata Vergine Maria Aiuto dei Cristiani viene ricordata in molte diocesi del mondo, ma in particolare nella cittadella salesiana di Valdocco-Torino, dove s. Giovanni Bosco († 1888), apostolo della gioventù, il più grande devoto e propagatore del culto a Maria Ausiliatrice, fece erigere, in soli tre anni, nel 1868, la basilica a lei dedicata e sotto la sua materna protezione pose gli Istituti religiosi e le opere assistenziali ed a favore della gioventù: Congregazione di S. Francesco di Sales (sacerdoti chiamati «Salesiani di Don Bosco»), ‘Figlie di Maria Ausiliatrice’ e ‘Cooperatori Salesiani’; celeste patrona dell’Australia cattolica, dell’Argentina, della Polonia.

# Ad Assisi, anniversario della dedicazione della basilica di S. Francesco, avvenuta ad opera di Papa Innocenzo IV, nella 4ª domenica di Pasqua 1253, con il titolo «caput et mater» di tutto l’Ordine francescano (nel 1754, il tempio fu elevato a basilica patriarcale e cappella papale da Benedetto XIV), nel giorno in cui, per ordine del papa Gregorio IX, il corpo del Santo, canonizzato dallo stesso Pontefice nel 1228, fu traslato dalla chiesa di S. Giorgio (25 maggio 1230), e, a Bologna, traslazione del corpo di s. Domenico di Guzmán († 1221), fondatore dell’Ordine dei Frati Predicatori proclamato santo da Gregorio IX nel 1234, ad opera del b. Giordano di Sassonia il 24 maggio 1233.

Piotr Anzulewicz OFMConv

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.