«Pace a voi!»

«Tu sei la nostra quiete […], la nostra speranza […], la nostra vita, grande ed ammirabile Signore» (Francesco d’Assisi, Lodi di Dio altissimo, vv. 4-5.7: FF 261)

Oggi più che mai abbiamo bisogno dell’annuncio pasquale: «Pace a voi!» (Gv 20,19). Abbiamo bisogno di Colui che è «la nostra pace» (Ef 2,14), per avere pace, essere in pace, vivere in pace. Abbiamo bisogno del Crocifisso risorto per chiedere a gran voce, dai balconi e per le strade, la pace», per «uscire mano nella mano, mettendo insieme le forze e le risorse, dal tunnel buio e oscuro», per sperare nella riconciliazione» e «vivere in fraternità», per «credere nella vittoria dell’amore».

Oggi più che mai abbiamo bisogno di Lui, perché venga in mezzo a noi e ci dica ancora: «Pace a voi!». «Solo lui può farlo. Solo lui ha il diritto di annunciarci oggi la pace», la pace che «segue la via della mitezza e della croce», la pace che è «farsi carico degli altri», la pace che «nasce dal dono di sé» (Papa Francesco). Solo lui, «il grande e ammirabile Signore, misericordioso Salvatore» (Francesco d’Assisi), che a Pasqua, con il suo amore smisurato e sconfinato e con il suo corpo luminoso e radioso, ha voluto un’umanità nuova, può darci la pace, ‘restituirci’ agli altri, cambiare il nostro dis-amore in amore, la nostra paura in fiducia, la nostra angoscia in speranza. Solo lui può trasformare il nostro lutto in danza.

Facciamo Pasqua con lui, il Risorto. Con lui anche nel buio più fitto della guerra e della crudeltà brillerà la stella del mattino. La luce sfolgorante sul suo volto ci condurrà alla bellezza della pace. In quel momento capiremo tutto e con stupore, gioia e gratitudine intoneremo il canto «Alleluia!».

Auguri, Amici, per un nuovo percorso pasquale, colmo di pace e pregno di speranza, con i riflessi del Risorto negli occhi.

Piotr Anzulewicz OFMConv

a nome di tutto lo Staff del Circolo Culturale San Francesco

Catanzaro, 17 aprile 2022