Statuto

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Art. 13 – L’Assemblea dei soci è convocata dal Presidente dell’Associazione con avviso da affiggere nella sede dell’Associazione e da divulgare con tutti i mezzi informativi (lettere espressa o raccomandata, telegramma, fax o mail) di cui può disporre l’Associazione.

L’avviso di convocazione, che deve contenere gli argomenti dell’ordine del giorno, la data, il luogo e l’ora della riunione stabiliti per la prima e la seconda convocazione, è diffuso almeno venti giorni prima di quello fissato per la riunione.

Partecipano all’Assemblea gli associati in regola con il versamento delle quote associative e che siano iscritti da almeno tre mesi. Le riunioni dell’Assemblea degli associati possono anche divenire pubbliche qualora all’ordine del giorno siano previsti argomenti di carattere collettivo e di interesse generale.

È tuttavia facoltà del Presidente dell’Assemblea consentire ai non associati di prendere la parola.

Art. 14 – In apertura dei propri lavori, l’Assemblea elegge un Presidente ed un Segretario.

Nomina quindi due scrutatori per le votazioni palesi e, ove occorra, almeno tre scrutatori per le votazioni per scheda.

Art. 15 – I compiti dell’Assemblea sono:

  1. approvare il bilancio consuntivo chiuso al 31 dicembre dell’anno precedente e quello preventivo;
  2. approvare la relazione del Consiglio Direttivo;
  3. approvare e modificare l’ammontare delle quote associative e determinare il termine ultimo per il loro versamento;
  4. approvare le linee programmatiche dell’Associazione;
  5. approvare e modificare i regolamenti di funzionamento dei servizi dell’Associazione uniformandoli alla natura partecipativa della stessa;
  6. approvare e modificare il regolamento generale dell’Associazione uniformandolo alla natura partecipativa della stessa;
  7. eleggere il Consiglio Direttivo scegliendo i componenti fra gli aderenti all’Associazione;
  8. eleggere il Collegio dei Revisori dei Conti;
  9. approvare le modifiche allo Statuto, con la partecipazione di almeno la metà degli associati ed il voto favorevole dei tre quinti dei presenti;
  10. l. deliberare su tutti gli argomenti sottoposti alla sua approvazione.