Chapeau a Mattia Zangari di Catanzaro Lido

Non è facile far risuonare nella nostra Calabria, nelle nostre “periferie” disagiate e abbandonate, tra gli anziani sempre più soli, tra i giovani in attesa, senza studi e occupazioni, tra i marinai e braccianti bruciati dal sole e dalla fatica ‘tradita’, tra le famiglie divise dalle emigrazioni verso il Nord, l’annuncio di grande gioia: tra pochi giorni, il 10 e l’11 novembre, nell’Aula «Mario Baratto» dell’Università Ca’ Foscari a Venezia si terrà il Convegno internazionale «Pazze di Lui. Santità femminile e disturbi mentali fra Medioevo ed età moderna» ideato e organizzato dal catanzarese Mattia Zangari (classe 1989), dottore di ricerca, con il patrocinio dell’Ateneo veneziano e della Pontificia Università Urbaniana, nel contesto del progetto WoMent – Mad for Him: Women, Religion and mental Illness in the late Middle Ages and in the Early Modern Age (Marie Skłodowska Curie Global Fellowship). Eppure, in questo evento si cela augurio più bello: di una speranza per una città, per una Provincia, per una Regione, per un mondo liberato finalmente dal clientelismo, dalla malapolitica, dalle massonerie, dalle mafie. 

Al Convegno, che si svolgerà in presenza e in modalità virtuale, oltre a Mattia Zangari (ricercatore all’Università Ca’ Foscari Venezia) parteciperanno: André Vauchez dell’Università di Rouen e di Nanterre, Martina Bengert della Freie Universität Berlin, André Otto della Humboldt – Universität Berlin, Alfonsina Bellio dell’Ècole Pratique des Hautes Ètudes, Manuela Fraire della Società Psicoanalitica Italiana (da remoto), Chiara Basta del Museo del Capitolo della Cattedrale di Perugia, Torsten Passie della Göthe-University Frankfurt-Main e dell’ Hannover Medical School (da remoto), Armando Maggi dell’University of Chicago, Rudolph M. Bell della  Rutgers University (da remoto), Vincenzo Lagioia dell’Università di Bologna, Isabella Gagliardi dell’Università di Firenze, Chiara Coletti dell’Università di Perugia, Tineke Van Osselaer, Linde Tuybens, Kristoph Smeyers e Leonardo Rossi dell’Università di Antwerpen, Grado Giovanni Merlo dell’Università di Milano.

Una pleiade di studiosi di grande spessore e di uomini di alta cultura, che parleranno della ‘follia in Cristo’ e pazzia patologica, di femminilità profetiche tra letture di tipo psicopatologico e antropologia, di maternità ‘surrogate’ e devozioni morbose, di follia e ‘fabulae’ mistiche, di mistiche ‘sotto controllo’, di sangue e ‘signa’, e di tanto altro, fra Medioevo ed età moderna. Un programma denso di relazioni, interventi, discussioni. E ad animarlo sarà proprio il catanzarese Mattia Zangari. Dopo aver conseguito il dottorato alla Normale di Pisa, Zangari ha vinto una prestigiosa borsa europea: la Marie Skłodowska Curie. Studioso della santità delle donne fra Medioevo ed età moderna, autore della monografia «Tre storie di santità femminile tra parole e immagini», ha rivolto i suoi interessi anche alla fenomenologia della mistica femminile, individuando casi di presunta santità riconducibili, più verosimilmente, a casi di disturbi mentali ed è proprio su questi temi che è incentrato il Convegno «Pazze di Lui».

Chapeau, Mattia di Calabria! È un onore averti lì, ma – speriamo – anche qui, terra sacra delle tue radici.

Piotr Anzulewicz OFMConv