Laboratorio musicale [27]
Mag
18
Ora: 19.00-20.00
Luogo: Parrocchia «Sacro Cuore» di Catanzaro Lido
Corso ordinario collettivo a cura del M° Luigi Cimino
Gli artisti certe cose le sentono prima. I musicisti hanno il vantaggio di poterlo anche dire senza rischiare la vita. Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič († 1975), compositore e pianista sovietico, di fronte all’invasione nazista della Polonia, nel 1939, sentì l’esigenza di scrivere la Sesta Sinfonia, una sinfonia particolare, che propone in apertura un lunghissimo Largo pensato come una preghiera al quale fanno seguito due brevi momenti di falsa felicità, quella ostentata da chi continua a vivere come se nulla stesse accadendo.
È un’occasione per riflettere e manifestare vicinanza alla popolazione ucraina che vive sotto le bombe. A un primo ascolto questa Sesta può risultare quasi incomprensibile, proprio per la scelta di sostituire il consueto allegro iniziale con un momento riflessivo. Del resto, c’era poco da stare allegri. Era necessario cominciare con una profonda confessione, una esposizione pubblica della preoccupazione, del disagio, della paura. Poi arriva il momento degli allegri: due, brevi, ipocriti, quasi circensi, sicuramente eccessivi. Forse Dmitrij, guardando attorno, si stava scrutando dentro. Di sicuro aiuta noi a farlo, oggi. Questa Sinfonia è una denuncia pubblica contro tutte le guerre, lanciata da un artista che sceglie di non rimanere in silenzio mentre c’è chi soffre sotto le bombe. Rischia in proprio, si prende le critiche dei soloni che senza un allegro iniziale proprio non possono stare. Riflette, prega e mette alla berlina le ipocrisie del suo tempo.
C’è al Laboratorio musicale un Compositore che sta facendo lo stesso, pensando alla tragedia che si sta consumando in Ucraina.
Info:
Cell. +39/328 329 3943
E-mail: luigi56cimino@libero.it
Viale Crotone, 55 – 88100 Catanzaro (CZ)
